La sfida partita qualche anno fa, si prefiggeva lo scopo di realizzare uno dei primi progetti al mondo, in ambientazione industriale, in grado di soddisfare piu’ esigenze legate all’illuminazione: in primis il benessere delle persone , seguito dalla tutela dell’ambiente e dal risparmio energetico.
Caravel Spa, tra le più affermate ed esclusive concerie al mondo, società del Gruppo internazionale KERING, proprietario anche di marchi come GUCCI, SAINT LAURENT, BALENCIAGA, CHRISTOPHER KANE, ecc, coinvolge A3 in un “pensiero” ed un percorso avvincenti, in qualità di coordinatori di un progetto che ha visto 2 fasi particolarmente significative:
la prima, in cui A3 System proponeva una prima soluzione progettuale, la quale in parte rispettava le richieste ed esigenze della committenza ma non riusciva ancora in pieno a fornire un Pay-Back soddisfacente dell’investimento; la seconda fase in cui invece il progetto prende realmente “vita” e “forma”, in quanto presuppone uno sforzo maggiore dal punto di vista dell’investimento economico ma nel contempo target di pay-back molto più veloci.
Il progetto definitivo ha previsto, nel dettaglio, due aspetti di intervento principali:
la sostituzione degli attuali sistemi di illuminazione a fluorescenza a servizio dell’intero reparto di produzione, con nuovi sistemi a LED di alta qualità; ciò ha fornito all’azienda un doppio vantaggio, legato non soltanto al risparmio economico, ma anche al comfort e al benessere delle persone impiegate nei reparti.
In abbinamento alla sostituzione delle lampade, si è affiancata poi la tecnologia domotica, con l’impiego di uno dei sistemi di Lighting Control più evoluti e sofisticati del mondo: il sistema QUANTUM di Lutron.
Lutron, marchio leader negli Stati Uniti e nel Mondo nella gestione e nel controllo dell’illuminazione, nasce nel 1961 con l’invenzione rivoluzionaria del primo dimmer a stato solido; è oggi presente in tutto il mondo, quale punto di riferimento di progettisti e light designer di fama mondiale e gestisce l’illuminazione tra gli altri del New York Times, dell’Empire State Building, della Cattedrale di St. Paul a Londra, dell’Emporio Armani nel mondo, dell’ambasciata americana in Giappone, del National Theatre a Londra, del Ministero della Difesa a Berlino, della Casa Bianca a Washington, della Biblioteca Alexandrina in Egitto, del Museo Guggenheim in Spagna, ecc.
Il sistema permette di controllare automaticamente sia l’apporto di luce naturale all’interno dei locali sia l’accensione e spegnimento in funzione della presenza di persone e l’apporto di luce naturale, tramite l’utilizzo di speciali sensori di presenza e luminosità, gestiti intelligentemente da due processori integrati tra loro, che si suddividono il compito della gestione di tutti i reparti della produzione.
Il sistema è in grado di modificare l’intensità della luce emessa dalle lampade a LED, passando ad esempio da un 10% nei momenti di non occupazione (quindi una illuminazione considerata “di cortesia”) ad un 30-50-70% (o superiore ma comunque mai al 100%) in caso di locali occupati , a seconda dell’apporto di luce naturale dall’esterno. Le variazioni avvengono sempre in modo graduale, non percettibile all’occhio umano , cosi’ come l’accensione nei locali , al momento che vengono interessati da una presenza, sono sempre graduali, mai impattanti: partono dallo zero od il 10% per arrivare al grado percentuale desiderato ma in modo “dolce” e graduale.
Tutto questo consente, ovviamente, di abbinare al risparmio di base già garantito dalla sostituzione della tecnologia di illuminazione (da fluorescenza a LED), un ulteriore risparmio dovuto ad una gestione estremamente performante ed “intelligente” dell’illuminazione.
In ultimis ma non meno importante, il sistema, grazie ad accensioni e spegnimenti graduali delle luci, il corretto bilanciamento dell’intensità all’interno dei locali, ad una ottimale quantità e qualità di luce per i vari ambienti porta ad effetti positivi importanti sullo stato di benessere delle persone ed il loro livello di affaticamento visivo.
GALLERY